Bike and Boat: escursione in battello e bicicletta sul Po di Volano – Ferrara

Ritrovo alle 10 presso la Darsena, il punto di attracco della Nena il battello fluviale che naviga su diversi percorsi del Po. La mia bicicletta viene subito montata sopra il battello, pochi minuti e si parte direzione Sabbioncello/San Vittore. La giornata è ancora calda nonostante siamo in autunno sul battello puoi muoverti da prua a poppa che sono scoperte ma se sei freddolosa c’è una zona coperta  dove sederti e ammirare il paesaggio

battello fluviale La Nena interno

Arriviamo al pontile in circa 1 ora e mezza di navigazione dolce e tranquilla, inforchiamo le biciclette e iniziamo a pedalare verso il nostro punto di ristoro la Locanda Paradora, il percorso è di circa 4 km di strada normale poi diventa sterrata ma fattibile con una normale bicicletta .

paesaggio lungo il Po di Volano

Intorno  a noi campagna e  il Po di Volano , poi sulla sinistra sbuca in mezzo al nulla un edifico con le finestre chiuse mi dicono che è Villa la Mensa, considera una Delizia degli Estensi , le delizia erano i luoghi di divertimento della corte ferrarese e nella provincia ce ne sono molte , io onestante non l’avevo mai sentita nominare. Infatti poi scopro che questo edifico di cu vediamo solo una parte, costruito intorno al 1400 era riservato solo al ramo religioso della casata degli este, qui Ippolito d’este, cardinale e figlio del duca ercole I , ci veniva direttamente dal Castello Estense lungo il fiume. L’edificio propone un bellissimo loggiato pare decorato con piante officinali e labirinti di siepi, al suo interno ci sono affreschi e soffitti a cassettoni. Nel 1598 la proprietà passo al papato e poi abbandonato, recuperato nel 2003 dal comune di Copparo è stato in parte messo a posto e reso accessibile però dal 2018 è stato chiuso nel attesa di un restauro completo.

Villa la mensa

Più avanti della villa la mensa si trova la locanda di Paradora tipica osteria in legno con distesa esterna , ci viene servito un classico menù ferrarese: dai pinzini con i salami al tris di primi cappellacci al ragù, salamina con purè , bollito e polenta.

Riprendiamo la via del ritorno con un po’ di fatica ma la giornata calda ci aiuta. Ricarichiamo le bicilette sulla Nena e ci dirigiamo a Baura dove è stato realizzato un molo di attracco. Scendiamo a piedi e ci dirigiamo al fienile di Baura, un luogo che conosco bene ho organizzato varie feste di compleanno e pranzi di classe dei miei figli. Il fienile è gestito da una cooperativa viene affittato per cene, feste e si presta anche per grigliate estive: puoi scegliere di affittare lo spazio e farti fare un servizio di catering da loro, oppure affittare solo le sale, l’esterno e la cucina, inoltre vendono prodotti tipici e marmellate.

Nel fienile scelgo di partecipare al laboratorio di cucina dedicato al pane: e qui scopro come si crea la coppia ferrarese, il nostro pane tipico a forma di X., peccato che non posso cucinarlo ma a casa provo a farlo e devo dire che è stato apprezzato da tutta la famiglia.

tramonto dalla cabina della Nena

Ritorniamo alla Nena , sono le 17 passate e intravediamo i colori del tramonto e l’aria inizia a farsi fresca, siamo tutti attrezzati tra berretti e sciarpe ma siamo tutti incentrati a fare click con i nostri telefoni o video di questi colori  caldi.

Un’esperienza accessibile a tutti , grandi e piccini, e si possono utilizzare le nostre biciclette che sono a disposizione dei nostri ospiti  

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